sabato 6 agosto 2011

Come passare indenne il primo sabato di dieta

E' sabato. Mille e più tentazioni sono dietro l'angolo che aspettano il momento buono per presentarsi. Il ricordo dei favolosi brunch invernali, la sagra dei Gumbi di Toirano, il rito dell'aperitivo e della pizza del sabato. Che fare? Il tempo non è fantastico e non ho voglia di andare al mare. Anche lo shopping è da evitare visto che ho appena lasciato una buona parte del mio stipendio ad Amazon per acquistare "qualche" libro. Pensa che ti ripensa mi viene in mente una cosa che ho letto su Domestic Bliss, un libro delizioso di Rita Konig che ho trovato qualche agosto fa in una libreria di Sestri Levante. Parla proprio di quei SABATI GRASSI, cioè quelli in cui  non solo non ci si sente al top fisicamente (stomaco o caviglie gonfie) o si ha il morale a terra, ma corrispondono anche a quelli in cui "il conto in banca ha qualche problema di anoressia". E'  in momenti come questi che è necessario viziarsi e imparare a farlo a costo zero.
Come mi vizierò? Iniziando dal bagno. Facendo pulizia tra boccette e campioncini sono sicura che usciranno fuori cose interessanti, come scrub, oli o maschere.
Cosa c'è di meglio che organizzarsi una fantastica spa at home?
Candele, sali da bagno e la vasca piena di acqua fresca…
E se ci si sente troppo soli si può sempre dividere il sabato grasso con qualcuno, no?!
A presto con le ricette per crearsi la propria spa.

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