Back to school

 Credo di soffrire di "sindrome da primo giorno di scuola": quando ero piccola la sera prima preparavo la cartella, mettevo i libri in ordine, tutti perfettamente rifasciati da mio papà e la merenda; controllavo il grembiule e appoggiavo i vestiti, di solito qualcosa di nuovo che mi aveva comprato la mamma per l'occasione, sulla sedia accanto al letto per fare ancora più in fretta la mattina successiva. Prima di andare a dormire annusavo i libri nuovi e scrivevo nome e cognome sul diario. Ero così eccitata che per me settembre ha sempre rappresentato un nuovo inizio, più di gennaio.
Ed ora, dopo tanti anni sono di nuovo eccita perché oggi dopo un periodo di lavoro a casa sono rientrata in ufficio. Ieri sera ho preparato il cibo per tutta la settimana: minestrone, sughi, pesto, acciughe sottolio, marmellata, due pagnotte integrali… Poi ho scelto i vestiti, ho preparato la borsa con il computer e ho controllato dalla finestra il motorino. Quando sono andata a letto non riuscivo a dormire subito perché mi sentivo agitata, eccitata come da bambina… e pensavo a quanto è scemo tutto questo ma, in fondo, quanto è bello sentirsi ancora così, a 30 anni…
Con la stessa ansia, curiosità, eccitazione che avevo provato in quel lontano giorno di settembre dell'86 quando con la cartella della Pantera Rosa e il grembiulino bianco, in Vespa con mio papà mi accingevo ad iniziare l'avventura più grande e più bella... una nuova vita! ; )

Se tornassi indietro mi sarebbe piaciuta un festa originale come quelle che si organizzano qui, che ne dite?

via: onecharmingparty, amy atlas